"Lettura d'autore" - Racconto gratuito

Consigli di scrittori per futuri scrittori - 1




Avrei il desiderio di scrivere con continuità su questo mio blog, parlando di quello che mi piace fare. Sulla mia ricerca per diventare uno scrittore migliore, sui progetti a fumetti che porto avanti e di quello che mi colpisce tra le cose che leggo.

Dico che avrei il desiderio perché sono perennemente incostante in uel che faccio. In una eterna lotta con me steso, sommerso dai progetti di varia natura.

Ma del mio malessero interiore ne paleremo un'altra volta.

Qui inizio un percorso lastricato di consigli di scrittori famosi per gli scrittori di domani, per capire come si scrive bene una storia

Come scrivere un romanzo di successo, insomma.

Ho la convinzione che i consigli, come succede in tutte le cose della vita, non servono a nulla. Ma raggiunto un certo numero di suggerimenti e una personale consapevolezza, si riesce a capire quali sono davvero utili da quelli che sono solo fuffa. 

Qui alcuni suggerimenti, tradotti da questo articolo, dai migliori scrittori dei nostri tempi.

  • 1 - Stephen King
  • Credo che la strada per l'inferno sia lastricata di avverbi, e voglio gridarlo a tutti.

  • 2 - Elmore Leonard
  • Se suona come qualcosa di scritto, riscrivilo di nuovo.

  • 3 - Anne Rice
  • Ho detto spesso che non ci sono regole per gli scrittori. Ora vi dico però i peggiori e più dannosi consigli che mi hanno dato da altri. 1) Scrivi quello che sai. 2) Dovrai sistemare ogni frase che scrivi tre o quattro volte. 3) Il genio è un decimo talento e nove decimi duro lavoro, e 4) Tu non sei un vero scrittore, se non scrivi ogni giorno. Tutto ciò è stato nocivo per me. Allora lo dico ancora una volta; non ci sono regole. È sorprendente come ci siano persone disposte a dirti che non sei un vero scrittore se non ti conformi ai loro luoghi comuni e alle loro regole. Il mio consiglio? Rifiuta le regole e i critici. Definisci te stesso. Fai a modo tuo. Renditi lo scrittore dei tuoi sogni. Proteggi la tua voce, la tua visione, i tuoi personaggi, la tua storia, la tua immaginazione, i tuoi sogni.

  • 4 - Colum McCann
  • Forse al giorno d’oggi ci sono fissati per la trama. Ammettiamolo, le trame sono buone per i film, ma queste tendono a rendere i libri scricchiolanti. Chiunque può raccontare una grande storia, sì, ma non tutti possono sussurrare qualcosa di bello in un orecchio.

  • 5 - Neil Gaiman
  • Il miglior consiglio che posso dare è che, una volta finito, mettere il vostro lavoro via finché non lo leggerete con occhi nuovi. Finite una storia, stampatela, poi metterla in un cassetto e scrivete altre cose. Quando sei pronto, riprendila e leggerla, come se non l'aveste mai letta prima. Se ci sono cose che non vi soddisfano come lettore, entrare e fissatele da scrittore: questa è la revisione.

  • 6 - Diana Gabaldon
  • Una buona giornata è ogni giorno in cui metti delle parole sulla pagina. Una brutta giornata è quando non lo fai.

  • 7 - Joyce Carol Oates
  • In caso di dubbi su come terminare un capitolo, portatevi un uomo con una pistola.

  • 8 - J.K. Rowling
  • Solo perché il tuo romanzo non ha trovato un pubblico, non significa che sia un brutto lavoro. La disciplina necessaria nella finitura di un lavoro creativo è qualcosa di cui puoi andare veramente orgoglioso. Forse la tua terza, quarta o quinta canzone/romanzo/pittura sarà quella che farà. Ma non ci arriverai mai senza finire gli altri (che ora saranno più interessanti per il tuo pubblico).

Molto interessanti i consigli della Rowling e Anne Rice.

Leggete e mettete a sedimentare queste idee. Ne riparliamo in futuro.
Metteremo le idee al posto giusto.